La cappella annessa al palazzo nel parco di Altofonte era dedicata all’Arcangelo Michele. Attualmente si presenta parzialmente nel suo aspetto originale dopo un restauro negli anni ’30 a opera dell’architetto Valenti.
Al centro della cappella si erge la cupoletta, sorretta da archi a tutto s...
Il palazzo del Parco di Altofonte, voluto da Ruggero II come residenza estiva e di caccia, presentava, a livello architettonico, molte analogie con il Palazzo della Favara dove il sovrano risiedeva d’inverno.
Il palazzo di Altofonte si compone infatti di una serie di ambienti tutti disposti atto...
L’origine del castello della Favara è controversa, potrebbe trattarsi di un edificio voluto ex novo da Ruggero o semplicemente di un restauro di una preesistente architettura. Il palazzo infatti riprende stilisticamente l’architettura fatimita presente nel nord Africa ad eccezione della cappell...
Il parco di Maredolce ricade all’interno del Parco Vecchio, nella campagna meridionale della piana di Palermo e ospita il castello della Favara.
L’origine del castello è comunque controversa, potrebbe trattarsi di un edificio voluto ex novo da Ruggero o semplicemente di un restauro di una pre...
Dall’arabo al quadus, i catusi si configurano come una rete di tubi fittili a pressione.
Secondo al-Muqaddasi che scrive nel X secolo, la città di Palermo era circondata da catusati in terracotta che portavano l’acqua potabile nel territorio cittadino....
Del poeta Pietro da Eboli, si hanno scarse notizie. Si ricorda per essere non solo autore del Liber ad Honorem Augusti, dove in una miniatura compare effigiato con tonsura, quindi si pensa sia stato chierico, ma anche di un’opera didascalica, il De balneis Puteolanis, opera sulle proprietà curati...
Il Liber fu scritto in un periodo lungo e travagliato, probabilmente tra la fine del 1194, epoca in cui l’imperatore Enrico VI, dopo aver sconfitto il rivale Tancredi, si impadronì finalmente dell’Italia meridionale, e l’anno della sua morte, il 1197. L’opera, dedicata proprio ad Enrico VI,...
A Ruggero, denominato il Gran Conte, si deve la conquista della Sicilia, insieme al fratello Roberto il Guiscardo.
Dopo lo sbarco del 1061 a Messina e la resa della città, i normanni penetrarono quasi senza difficoltà nel Val Demone e, con la città di Rometta, caddero molte roccaforti.
Nel 10...
La Sicilia fu araba per circa duecento anni, dall’827 al 1072. Durante la dominazione araba l’isola godette di un periodo di prosperità sia economica che culturale.
Vennero introdotte nuove tecniche di coltivazione, razionalizzate le risorse idriche, edificate moschee (non a caso si parla di P...
Nipote dell’architetto domenicano Andrea Palma, Nicolò nasce a Trapani nel 1694.
La sua attività artistica si esplica nella città di Palermo dove, nel 1730, viene nominato architetto del Senato e ingegnere del Real Patrimonio.Lavorò alla facciata di Santa Maria dell’Ammiraglio e a numerosi ...
MiC – Ministero della Cultura
Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale, inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO Regione Siciliana.
Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.