Completato per volere dell’Ammiraglio Giorgio di Antiochia nel 1131/2, il ponte dell’Ammiraglio collegava Palermo con i giardini posti oltre il fiume Oreto.
Realizzato in pietra con conci regolari di calcarenite, presenta due rampe simmetriche rette da sette campate con archi a sesto ogivale e...
Capitello, dal latino capitellum, diminutivo di caput cioè capo, è un elemento architettonico posto come terminale di una struttura portante, ad esempio una lesena o una colonna. Il capitello è di norma decorato secondo i canoni di età classica e i relativi stili: dorico, ionico, corinzio, compo...
La bifora è una finestra, di ampie dimensioni, definita con un arco, a tutto sesto o acuto; l’interno del vano è suddiviso da due piccoli archi, sorretti da una colonnina centrale; in alcuni casi con paramento decorato e inserimento di stemmi....
Capitello, dal latino capitellum, diminutivo di caput cioè capo, è un elemento architettonico posto come terminale di una struttura portante, ad esempio una lesena o una colonna.
Il capitello è di norma decorato secondo i canoni di età classica e i relativi stili: dorico, ionico, corinzio, comp...
L’arco a sesto acuto, o ogivale, è costituito da due archi di cerchio che si intersecano nell’apice.
Utilizzato nell’architettura islamica, in quella bizantina e ripreso in Sicilia nel periodo normanno svevo, fa la sua comparsa anche a Cluny nel 1088, con la costruzione della terza abbazia....
Tipico dell’opera rustica, il bugnato era già utilizzato in tempi antichi anche dai romani.
La sua applicazione, anche grazie a Leon Battista Alberti, trova il suo culmine nel periodo rinascimentale, utilizzato negli edifici e come elemento decorativo in chiese e palazzi. Poco rifinito e levigat...
Nato a Palermo nel 1834, Giuseppe Patricolo fu restauratore e architetto. Architetto della Real Casa e Real Siti di Campagna di Palermo, grazie a lui numerosi beni del passato furono restaurati.
Tra questi si ricordano le chiese di San Francesco d’Assisi, San Cataldo, Santo Spirito, San Giovanni...
Nella pianta a croce greca i “bracci” sono di uguale misura, mentre in quella a croce latina, la navata e il transetto hanno lunghezza differente.
Il transetto, infatti, intersecando perpendicolarmente la navata longitudinale, configura nella chiesa la classica forma della pianta. Il punto di i...
Ibn Jubayr visita la città di Palermo tra dicembre 1184 e gennaio 1185. Viaggiatore e scrittore nacque a Valencia nel 1145.
Dopo aver studiato scienze religiose e letteratura e si dedicò ai viaggi: Ceuta, Sardegna, Sicilia, Creta, Egitto, Penisola Araba, Baghdad, Mosul, Aleppo.Ci lascia un prezio...
Presente nelle basiliche paleocristiane e bizantine, il nartece è un ambiente trasversale, posto a contatto con la facciata, riservato ai catecumeni e ai penitenti.
Il termine nartece infatti deriva dal greco νάρθηξ (nárthēx), bastone o flagello.
Si trova precisamente tra la facciata dell...
MiC – Ministero della Cultura
Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale, inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO Regione Siciliana.
Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.