[caption id="attachment_35420" align="aligncenter" width="1024"] E’ il luogo più regale ed eloquente della residenza tardoantica, dopo la basilica. Esso svolgeva la funzione di sala da pranzo ufficiale. La sua architettura, particolarmente sontuosa, è costituita da tre grandi absidi che si dispo...
I romani davano molta importanza alla venatio, termine che indica, per lo più come ci suggeriscono le fonti, combattimenti spettacolari e mortali, talvolta solo tra animali o, anche, tra uomini e animali.
A sostituire scene cosi cruente, non mancavano esibizioni di animali addomesticati che interr...
L’opus sectile è il termine latino che significa “lavoro segato”. Esso indica i marmi che venivano, appositamente, tagliati e intarsiati per decorare pavimenti e pareti con motivi geometrici o figurati. Questa tecnica ebbe un notevole incremento, soprattutto in età imperiale, attraverso l’...
Grande spazio che si sviluppa in lunghezza, con la funzione di passaggio e collegamento tra le varie stanze che si affacciano su esso.
Il corridoio, assume, anche, un ruolo di anticamera di rappresentanza in una villa privata come quella del Casale, nel momento in cui è collocato davanti alla Basi...
Si definisce peristilio il portico colonnato, di forma quadrangolare, che raccorda e disimpegna i vari ambienti della domus romana.
Il peristilio racchiude, al suo interno, un giardino, solitamente abbellito con statue e fontane....
[caption id="attachment_34713" align="aligncenter" width="1024"] Il vestibolo della residenza tardoantica è un ampio spazio rettangolare che introduce agli ambienti della villa. Esso ha una duplice funzione: ufficiale, per il mosaico figurato posto al centro dell’aula, di servizio per la presenza...
A Gerace, nel territorio di Enna, a circa 15 chilometri dalla villa del Casale, sono stati ritrovati alcuni ambienti di una villa con pavimenti a mosaico, a cui sono connesse delle fornaci e un impianto termale.Il complesso, in corso di scavo da parte dell’Università canadese della British Columb...
Il latifondo è un fondo agricolo di grandi dimensioni, appartenente, in genere, ad un unico proprietario terriero.
Nel latifondo vi era almeno una grande fattoria, denominata nel periodo romano pars o villa rustica e più case per coloni e alloggi per i numerosi schiavi, essenziali per il lavoro...
Tito Lucrezio Caro fu un poeta e pensatore latino, vissuto nel I° secolo a.C. Non si conosce con esattezza la data di nascita e di morte, né tantomeno il luogo di nascita, riferito ad una generica area campana. Notizia certa, riferita alla sua vita, riguarda la follia dovuta ad un filtro amoroso, ...
La villa rustica si sviluppa nel periodo tardo repubblicano (II-I sec a.C) come residenza dei proprietari di terreni per la cura diretta dell’attività agricola.
Con il passare del tempo, in età imperiale e nel periodo tardoantico (dal I al IV sec d.C), la villa rustica assume le connotazioni di...
MiC – Ministero della Cultura
Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale, inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO Regione Siciliana.
Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.