L’ornamento a tarsia lavica della Cattedrale di Palermo si caratterizza per una decorazione con figure geometriche o floreali in pietra lavica, alloggiate in conci di tufo. Questo tipo di espediente è presente nel prospetto orientale, precisamente nelle fasce decorative degli archi e negli oculi ...

Lo stile cosmatesco prende il nome da Cosma, uno dei membri della famiglia dei Cosmati, figlio di Jacopo di Lorenzo. I Cosmati erano una famiglia di marmorari romani che, dal XII al XII secolo, con le loro botteghe, ebbero numerosi incarichi per lavori architettonici e decorativi in ambienti ecclesi...

In un rivestimento con finitura a pietra rasa la stuccatura è realizzata a livello della superficie della pietra....

Nell’area del Santuario dell’antica basilica normanna, come consuetudine, erano presenti Titulo e Antititulo, in seguito eliminati durante i lavori di ristrutturazione dell’intero presbiterio. L’Antititulo, in particolare, era uno spazio trasversale che divideva il sistema triabsidato dall�...

Il Duomo di Cefalù è stato voluto da Ruggero II nel 1131, quale mausoleo dinastico, per accogliere il suo corpo mortale. A livello architettonico si configura, specie nel disegno originario, come una vera e propria fortezza. Sorto in un territorio strategico, all’estremità orientale del centro...

L’iconostasi, prerogativa maggiormente delle chiese orientali, è una struttura architettonica che divide la zona del presbiterio da quella della navata. Nell’iconostasi possono anche essere esposte le icone, immagini sacre che avevano un ruolo simbolico di rilievo e di raccordo tra Dio e i fed...

Sotto il nome di rito latino si indicano tutti i riti liturgici utilizzati dalla chiesa latina di Occidente. Originariamente era il rito di Roma, che poi si è diffuso nei vari paesi occidentali, con al vertice il primo vescovo ovvero il Papa. Tra i riti latini si ricordano: il rito romano, il rito ...

Nel 395 l’imperatore Teodosio divide l’impero in due parti: una Occidentale con capitale a Roma e una Orientale con capitale Costantinopoli. La divisione col tempo riguardò anche l’economia, la lingua, l’arte e la religione. In particolare, il Patriarca di Costantinopoli voleva esprimersi s...

La collocazione delle sepulture reali era, in origine, nell’area detta del “Cimitero dei re” nella parte destra del Presbiterio della Cattedrale, dove nel lato opposto sorgeva il “Cimitero dei vescovi”. L’attuale collocazione deriva da alcune trasformazioni iniziate negli ultimi decenni ...

Il Grande Presbiterio può essere suddiviso in tre parti: il Presbiterio propriamente detto che si configura come la parte vicina l’aula del fedeli. Il Piano dell’Antipresbiterio e il Piano del Post Presbiterio.nIl Grande Presbiterio, ambiente circostante l’altare maggiore dove prendono posti ...