27 Nov 2019

Le fumarole, belle ma pericolose

Si sente spesso che, se inalati, i gas vulcanici delle fumarole facciano bene. Niente di più sbagliato!!! I gas delle fumarole contengono acqua, cloro, zolfo, fluoro ed anidride carbonica, che se inalati per periodi prolungati sono altamente tossici per l'essere umano. Bisogna quindi non confonde...
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27 Nov 2019

Falda acquifera

In idrogeologia per falda acquifera (o falda idrica) si intende una zona di rocce permeabili dove è presente acqua in grado di fluire per effetto della forza di gravità. La parola falda, che deriva dal termine tedesco falte, che vuol dire piega, indica un deposito idrico tra gli strati (pieghe) d...
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27 Nov 2019

Il Faraglione e la Grotta dell’allume

Il Faraglione, nel Porto di Levante, alto 70 metri circa, è quel che rimane di un edificio vulcanico nella parte nord/est della Caldera della Fossa, fra questa e Vulcanello. Nella seconda metà del XIX secolo, prima dell'eruzione del 1888-1890, il Faraglione era conosciuto come "la Fabbrica" per l'...
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27 Nov 2019

Il gesso vulcanico

Mentre lo zolfo allo stato solido si riconosce subito per il tipico colore giallo, attorno alle fumarole, molto spesso si vedono anche dei cristalletti di colore bianco. Questi sono cristalli di gesso, anch'essi prodotti della sublimazione dei gas vulcanici appena fuoriescono dalla superficie. Il ...
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27 Nov 2019

I sublimati

In fisica e in chimica, con processo di sublimazione si intende il passaggio diretto dallo stato solido a quello gassoso senza passare da quello liquido e viceversa; i cui vapori si sono poi ricondensati per dare il solido. I gas vulcanici sono fatti per il 95% di acqua, e per il restante 5% del vo...
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27 Nov 2019

Il mito di Efesto

Efesto era costruttore e architetto, orefice ed armaiolo, fabbro ed inventore di oggetti meccanici. Aveva forgiato le armi di Èracle ed Achille, due grandi eroi. Il suo culto trova origini a Lemnos dove, gli antichi abitanti, credevano che i fuochi vulcanici che uscivano dal monte Moschilo proven...
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27 Nov 2019

L’eruzione 1888-90: il primo “vulcano” studiato scientificamente

Sebbene descrizioni, anche abbastanza accurate, di eruzioni vulcaniche siano presenti nella storia in epoca romana, a partire da Plinio il Vecchio e Plinio il Giovane (i quali osservarono le eruzioni del Vesuvio e dei Campi Flegrei), la prima osservazione propriamente scientifica di un evento erutti...
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27 Nov 2019

Le caldere vulcaniche

In vulcanologia la caldera è un'ampia conca o depressione, spesso occupata da un lago e di forma circolare o ellittica, che si forma normalmente dopo lo sprofondamento della camera magmatica di un edificio vulcanico causato dal suo parziale svuotamento a seguito di un'imponente eruzione. Quando ...
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27 Nov 2019

Sardelle e Garum

All'estremo nord del lungomare di Santa Marina, nell'isola di Salina, si può visitare parte di un complesso termale di età romana in uso durante i primi secoli dell'età imperiale, e riutilizzato in età romana tarda, almeno fino agli inizi del VI sec. d.C., come stabilimento per la lavorazione e ...
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27 Nov 2019

L’ossidiana, l’unico vetro naturale

L'ossidiana è un vetro naturale, di origine vulcanica, derivante dal raffreddamento di un magma quasi del tutto senza gas, del tutto simile a quello di produzione umana. Molto ricercata nell'antichità per la fabbricazione di strumenti taglienti (prevalentemente coltelli) è stata una delle merci ...
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