Il Peristilio, nella domus romana, è costituito da un grande cortile circondato da un quadriportico colonnato. Di norma, tale ambiente aveva la funzione di hortus conclusus, il giardino interno, arricchito con statue e piante ornamentali, spesso con vasche e fontane.
Corti porticate sono state realizzate, anche, per creare spazi aperti, collegati ad ambienti di rappresentanza, come nel caso specifico della Villa del Casale dove il Peristilio, realizzato in zona contigua al grande Triclinio, fungeva da quinta scenica, sottolineata dalla grande nicchia, situata in posizione terminale, opposta all’ingresso della sala tricora.
La composizione geometrica, in questo caso, distaccandosi dalla regola quadrangolare, disegna una forma ovoidale, che ne dilata la prospettiva scenica. Il Peristilio era circondato da un ambulacro, con pilastri e probabile pergolato. Al centro della corte sono state ritrovate alcune tubazioni d’acqua, collocate in asse centrale con ugelli, per creare scenografici giochi d’acqua.