Nel sarcofago di Costanza, conservato nella Cattedrale di Palermo, fu rinvenuto anche un endotaffio su una placca d’argento di forma circolare, attualmente esposta nelle stanze del Tesoro della Cattedrale, con la seguente iscrizione incisa su 9 righe, nella quale si legge: Hoc est corpus d(omi)ne / Co(n)sta(n)cie, illustris Roma/no(rum) imperatricis se(m)p(er) augu/ste et regine Sicil(ie), uxoris / d(omi)ni i(m)p(er)atoris Frederici (et) filie / regis Aragonu(m). Obiit aut(em) anno / d(omi)nice Incarnacio(n)is mill(esim)o CC / XX II, XXIII iunii, X indic(ionis) / in civitate Catanie. L’endotaffio era una piccola lastra, solitamente in piombo o argento che veniva posta all’interno della sepoltura.