Completato per volere dell’Ammiraglio Giorgio di Antiochia nel 1131/2, il ponte dell’Ammiraglio collegava Palermo con i giardini posti oltre il fiume Oreto.
Realizzato in pietra con conci regolari di calcarenite, presenta due rampe simmetriche rette da sette campate con archi a sesto ogivale e ghiere da incasso.
Ogni arcata è scandita da piloni con aperture a sesto acuto, strategici per bilanciare il peso e ridimensionare la spinta della piena del fiume.