Nato a Londra nel 1118 dal 1162 fu arcivescovo di Canterbury. Ucciso nella sua cattedrale nel 1170 per ordine di Enrico d’Inghilterra, venne proclamato santo martire da papa Alessandro III nel 1173.
L’arcivescovo, infatti, si era mostrato più volte avverso nei confronti di alcune intenzioni del sovrano e, in pochi anni, erano cresciuti ostilità e malumori.
In Sicilia il culto del santo si diffuse grazie alla moglie di Guglielmo II, Giovanna che era figlia di Enrico d’Inghilterra.
Anche per espiare questa grave colpa, tra i santi presenti nel ciclo musivo dell’abside di Monreale, è raffigurato anche Thomas.