La parola deriva dal latino stipes cioè tronco
Gli stipiti delimitano i lati del portale.
Si configurano come i due piedritti verticali presenti sia nelle porte, che nelle finestre. ...
Il fregio è un elemento destinato alle decorazioni a rilievo.
Ha, di norma, composizione orizzontale; nell’arte classica era collocato nel tempio tra l’architrave e la cornice....
L’arabesco è una decorazione, di origine ispanico islamica, caratterizzata da decorazioni con linee e sagome, con la rappresentazione di spirali, forme vegetali e animali, segmenti curvi e altri ornamenti geometrici.
Negli edifici islamici, dove non sono riprodotte le figure umane o divine, gli ...
Al capomastro o architetto Giovanni Panittera si deve il prospetto della cattedrale, così come conferma un’iscrizione, accanto la grande finestra della facciata occidentale, datata 1240: “Anno dominice Incarnationis, MCCXI, mense Augusti, XIII indictione, per manum Iohannis Panicterae”.
Pan...
Dopo aver percorso la scalinata, l’accesso alla Cattedrale di Cefalù avveniva tramite la porta regale o Porta Regum.
L’importanza dell’ingresso al Duomo è sottolineata da un portale in marmo, riccamente ornato con ghiere incassate decorate con motivi figurativi, il cui progetto iconografic...
La volta a crociera, elemento caratterizzante dell’architettura medievale, è data dall’intersezione longitudinale di due volte a botte.
Si vanno a formare, quindi, quattro spazi triangolari, le vele, delimitati da archi. I costoloni, infatti, sono posti secondo archi diagonali. Il costolone, d...
L’arco a pieno centro, detto anche a tutto sesto, è sicuramente il modello maggiormente utilizzato, reso celebre dai romani negli anfiteatri e negli archi di trionfo.
Dal latino sextus cioè compasso, si caratterizza per la volta a semicerchio....
L’arco a sesto acuto, o ogivale, è costituito da due archi di cerchio che si intersecano nell’apice.
Utilizzato nell’architettura islamica, in quella bizantina e ripreso in Sicilia (a Cefalù, Palermo e Monreale) nel periodo normanno svevo, fa la sua comparsa anche a Cluny nel 1088, con la ...
In epoca rinascimentale, nel 1471, nella facciata della Cattedrale è stato aggiunto il portico tetrastilo, voluto dal priore Giovanni Passafiume, realizzato dal Magister Ambrosius da Como e poi ultimato dal figlio di quest'ultimo, Antonio, nel 1484. Viene citato come scultore tra i maestri Comacini...
Si dice tetrastilo, un tempio o un portico in cui si riscontra la presenza di quattro colonne sulla facciata.
Il termine Tetrastilo proviene dal greco τετράστυλος ovvero “a quattro colonne”.
In antichità fu utilizzato sia dai greci che dai romani per edifici di dimensioni ridotte....
MiC – Ministero della Cultura
Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale, inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO Regione Siciliana.
Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.