Dopo aver percorso la scalinata, l’accesso alla Cattedrale di Cefalù avveniva tramite la porta regale o Porta Regum. L’importanza dell’ingresso al Duomo è sottolineata da un portale in marmo, riccamente ornato con ghiere incassate decorate con motivi figurativi, il cui progetto iconografico...

Seminario dal latino seminarium cioè semenzaio è un istituto ecclesiastico per la formazione spirituale, teologica e culturale degli aspiranti sacerdoti. Il seminario vescovile di Cefalù fu voluto dal vescovo Francesco Gonzaga nel 1590....

Il turniale, utilizzato nei secoli anche come luogo di sepoltura, si presenta attualmente come uno spazio ampio, di estensione quadrangolare, avente funzione di sagrato. La sua costruzione risale al 1585, ad opera del vescovo Preconio. In origine, l’accesso alla Cattedrale avveniva tramite una s...

Il primo nucleo del palazzo vescovile di Cefalù, oggi attiguo al seminario, risale al Medioevo, all’epoca di Ruggero, ma fu il vescovo Francesco Gonzaga, nel 1590, a voler conferire architettonicamente l’attuale assetto formale. Nel 1793 il vescovo Francesco Vanni completò l’elegante edifici...

La cittadina di Cefalù, così come la Cattedrale, sono incastonati sotto un’imponente massa rocciosa bruna di natura calcarea, la “dolomia calcarea”, chiamata la “Rocca”. Luogo di estrazione, in antico, della pietra “lumachella” impiegata per la realizzazione delle basole che costitui...

La cripta, dal latino crypta cioè nascosto, è un ambiente sotterraneo, collocato solitamente sotto la pavimentazione del presbiterio, dove venivano conservate le reliquie dei santi o le tombe di eminenti personalità. La cripta ebbe maggiore diffusione nelle chiese del periodo altomedievale quando...

Il termine matroneo deriva da “matrona” e, nelle chiese medievali, si configurava come elemento architettonico costituito da una galleria. Precisamente era una tribuna, posta sopra le navate laterali e aperta su quella centrale, in cui le donne seguivano il culto religioso. In seguito, il matro...

Gli aggetti, dal latino adiectus cioè aggiunto, sono degli elementi sporgenti, sul piano verticale, rispetto al perimetro dell’edificio. A livello estetico nelle chiese medievali vengono impiegate per dare maggiore risalto e movimento alla struttura....

La navata costituisce il corpo principale dell’edifico religioso, destinato all’assemblea dei fedeli. Nel caso di piccole chiese la navata è definita in un unico ambiente; per gli edifici di maggiore ampiezza e importanza lo spazio è diviso in più parti con una navata, o nave centrale, e due ...

Nell’edificio ecclesiastico il coro è destinato ai cantori o ai monaci. Si trova, di norma, dietro l’altare maggiore, nelle chiese abbaziali, rappresentando la parte terminale della chiesa, prossima all’abside; nelle cattedrali il coro è collocato nella zona del presbiterio, davanti l’alta...