Le Terme romane erano edifici pubblici, importanti per l’igiene e la salute dei cittadini da cui il motto S.P.A. Salus Per Aquam, dotati di complessi impianti per l’adduzione di acqua sia fredda che calda. Costruite a partire dal II secolo a.C., rappresentavano uno dei principali luoghi di ritro...
La particolare struttura del Portale della residenza tardoantica, che richiama gli archi di trionfo romani, era caratterizzata da tre passaggi coperti con volte semicircolari. Essa non trova confronti con altre ville private romane dello stesso periodo costituite da un singolo ingresso. Un esempio s...
Termine mutuato dalla linguistica, usato nel significato di mettere accanto o accostare due o più parti, in modo da formare una composizione che non alteri la forma complessiva e non crei dissonanze nell’insieme....
Si definisce Peristilio, il grande atrio di forma quadrangolare al centro della casa, circondato da un porticato che raccorda e disimpegna i vari ambienti della domus romana.
Il Peristilio comprende solitamente un giardino, abbellito con statue fontane e luoghi di sosta....
Il Triclinio può essere considerato la sala da pranzo della domus romana, riferita più ad un ambiente di ricevimento per gli ospiti. Il suo nome deriva dall’arredamento, composto da letti triclinari, cioè grandi divani, che potevano ospitare fino a tre persone, sui quali i romani pranzavano dis...
L’Itinerarium Antonini Augusti è una raccolta di percorsi che attraversano tutte le regioni dell’Impero romano, dalla Britannia a Bisanzio. Le sue finalità sono state soggette a diverse interpretazioni, forse una testimonianza del sistema di posta romano oppure il resoconto di una serie di via...
A Gerace, nel territorio di Enna, a circa 15 chilometri dalla villa del Casale, sono stati ritrovati alcuni ambienti di una villa con pavimenti a mosaico, a cui sono connesse delle fornaci e un impianto termale. Il complesso, in corso di scavo da parte dell’Università canadese della British Colum...
L’Itinerarium Antonini, un elenco di strade dell’Impero romano con relative distanze e fermate intermedie, redatto nel II secolo d.C. ma con una versione risalente al IV secolo, indica per la Sicilia la presenza, sulla via interna di collegamento tra Catina ed Agrigentum, della mansio Philosophi...
Il latifondo è un fondo agricolo di grandi dimensioni, appartenente, in genere, ad un unico proprietario terriero. Nel latifondo vi era almeno una grande fattoria, denominata nel periodo romano pars o villa rustica, più case per coloni e alloggi per i numerosi schiavi, essenziali per il lavoro nei...
Il settore della villa, localizzato in prossimità della residenza principale, a servizio di questa e del territorio è composto da aree di produzione agricola, alloggi per il fattore, il vilicus, la servitù e gli altri lavoratori del fundus, ma anche da strutture, per la lavorazione e la conservaz...
MiC – Ministero della Cultura
Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale, inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO Regione Siciliana.
Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.