Nacque in Polonia nel 1724, si trasferì a Roma negli anni 50 del '700 per studiare Architettura; successivamente giunse a Catania, dove sposò la figlia del noto architetto Francesco Battaglia.
Ittar fu accolto da Don Ignazio Paternò Castello Principe di Biscari, divenuto il suo mecenate.
Realiz...
Architetto, ha esercitato la professione, a Catania, nella seconda metà del diciottesimo secolo, partecipando con le sue opere alla ricostruzione della città dopo il terremoto del 1693.
Oltre ai lavori dedicati al complesso dei Benedettini, compiuti insieme ad altri architetti: lo zio Francesco B...
La struttura è preceduta da tre gradini, su di essa è posizionata la base dell'altare che accoglie sopra le volute (elemento decorativo a forma di spirale) laterali le due bianche figure femminili in marmo che rappresentano la Fede e la Carità.
L'altare è composto da una raffinata combinazione ...
Il particolare disegno del pavimento settecentesco, realizzato da Giovan Battista Marino, è formato da otto spicchi alternati decorati con motivi arabescati.
Il disegno converge in un fiore centrale e si prolunga fino alle cappelle....
Il loggiato è una struttura architettonica aperta almeno su un lato.
Non sempre è percorribile e può avere soltanto una funzione decorativa; al contrario, quando svolge la funzione di portico, può essere percorso e attraversato.
In genere è coperto, rialzato e sostenuto da colonne e archi....
La gelosia è un elemento architettonico che ricorda le ringhiere dei nostri balconi.
Sono realizzate con stecche fitte incrociate (grata) che alle volte creano un disegno, oppure sono lastre di legno o di metallo traforate. Erano utilizzate come elemento divisorio che permetteva di nascondere chi ...
La strada prende il nome da uno dei numerosi conventi che vi furono costruiti; si tratta di una residenza situata nella parte più alta della via, ovvero il convento dei Padri Crociferi con l'annessa chiesa di San Camillo de Lellis.
Il monastero nacque per volontà del Vescovo Riggio che fece giung...
I bersaglieri sono soldati addestrati al tiro (bersaglio) con fucili.
La corsa, simbolo del coraggio e dell'attivismo, e le piume nere sul cappello inclinato caratterizzano questi soldati....
Il cero o candelora di Monsignor Ventimiglia fu donato dal vescovo di Catania, per l'appunto Monsignor Ventimiglia, il quale, ritiratosi a vita privata a Palermo, volle dimostrare il suo legame e la sua devozione alla città e ai catanesi.
In occasione della festa di Sant'Agata fece arrivare la can...
MiC – Ministero della Cultura
Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale, inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO Regione Siciliana.
Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.