Il cappellone del coro, nel momento della sua creazione, andò a saldare l’ambiente del Titulo con l’abside maggiore e interruppe quello dell’Antititulo, isolando la prothesis e il diaconicon. Infatti nell’area del Santuario dell’antica basilica normanna, come consuetudine, erano presenti ...
Nell’abside settentrionale della Cattedrale si trova la cappella del Santissimo Sacramento, interamente decorata a stucco dorato. Fulcro della cappella è l’altare interamente in lapislazzuli, espressione dell’epoca barocca, datato al 1653 e realizzato su disegno dell’architetto e Scultore C...
Nella pianta a croce latina, la navata e il transetto hanno lunghezza differente, mentre in quella a croce greca i “bracci” sono di uguale misura. Il transetto, infatti, intersecando perpendicolarmente la navata longitudinale, configura nella chiesa la classica forma della pianta. Il punto di in...
Nato a Palermo nel 1729, Giuseppe Venanzio Marvuglia si formò nella città natale e successivamente a Roma dove nel 1758 si classificò secondo al Premio Clementino e fu notevolmente influenzato da Winckelmann e dalla corrente Neoclassica. Tornato in Sicilia tra il 1759 e il 1750, si dedicò a nume...
Carlo Chenchi, nato nel 1740, è considerato una delle più alte espressioni dell’architettura neoclassica in Sicilia insieme a Giuseppe Venanzio Marvuglia. Nominato primo architetto delle Antichità di Sicilia e Ingegnere della Real Corte, nel 1799 progettò la Real Casina di Caccia nel bosco del...
La Maramma, ovvero la Fabbrica della Cattedrale, sovrintendeva alla costruzione, il restauro, la manutenzione delle opere custodite all’interno della Cattedrale. Tante sono anche le opere commissionate dall’Ente, il cui simbolo era l’aquila bicipite. La maramma custodiva anche i documenti. L...
La Tribuna fu commissionata allo scultore Antonello Gagini dall’arcivescovo Giovanni Paternò intorno al 1507. L’artista lavorò a questa monumentale opera marmorea dal 1509 fino all’anno della sua morte, avvenuta nel 1536, successivamente fu portata a compimento dai suoi successori, i figli G...
Antonello, figlio di Domenico Gagini, quest’ultimo originario di Lugano, cresce a Palermo e si sposta a Messina dove, tra il 1498 e il 1507, aveva sede la sua florida bottega scultorea e avvia un’attività di commercio di marmo direttamente con la Toscana. Tornato a Palermo si afferma come uno d...
Opera di Antonio Gambara del 1429, il portico della Cattedrale è stato edificato anche grazie all’utilizzo di materiali di reimpiego. Si presenta contenuto fra due piloni laterali con triplice ordine a schema ripetuto. L’accesso è dato da tre arcate a sesto ogivale che poggiano su colonne di r...
L’ornamento a tarsia lavica della Cattedrale di Palermo si caratterizza per una decorazione con figure geometriche o floreali in pietra lavica, alloggiate in conci di tufo. Questo tipo di espediente è presente nel prospetto orientale, precisamente nelle fasce decorative degli archi e negli oculi ...
MiC – Ministero della Cultura
Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale, inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO Regione Siciliana.
Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.