Questo uccello, anche detto "alcione", ha un corpo arrotondato, con una coda corta e una testa piuttosto grossa, dal becco allungato.
L'aspetto più caratteristico del martin pescatore è la sua colorazione: il dorso e la testa presentano un bel colore azzurro con iridescenze verde acqua, mentre il...
L'Anaktoron, o Palazzo del re, fu costruito intorno al XII secolo a.C. ed era composto da sei ampie stanze di forma quadrata. La più grande di queste era probabilmente un'officina dove si fabbricavano armi in bronzo.
I resti di questo grande edificio sono ancora presenti presso l'acropoli di Panta...
Struttura architettonica che costituisce la base di un edificio. Può essere realizzata sul piano di posa, a livello del terreno o al di sotto di questo, in una zona più stabile....
Struttura architettonica di norma a pianta semicircolare e di volume corrispondente ad un mezzo cilindrico, definita con una volta, identificata anche come catìno absidale.
L'àbside, elemento tipico dell'architettura romana, si trova, più comunemente, nella parte conclusiva della navata centrale...
La ricchezza degli abitanti di Agrigento era conosciuta in tutta la Sicilia. La storia ci tramanda alcuni aneddoti inerenti un ricco e conosciuto personaggio akragantino di nome Gellia che, nelle sue cantine, aveva trecento botti scavate direttamente nella viva roccia, ognuna delle quali poteva cont...
Timoleonte fu un generale corinzio del IV secolo a.C., famoso alla storia per aver ucciso suo fratello Timofante, che aveva tentato di proclamarsi tiranno di Corinto.
Per questo motivo, fu chiamato dai siciliani di Siracusa per proteggere la città dal tiranno Dionìsio il Giovane e dalla minaccia ...
L'Annibale di cui si parla è Annibale Magone, fiero condottiero e re cartaginese, morto di peste durante l'assedio di Akragas nel 406 a.C. e rimasto alla storia per le sue spedizioni militari in Sicilia.
Ad Agrigento, i soldati cartaginesi da lui comandati, assediarono la città per riscattarsi de...
Nei pressi del tempio di Giunone, sono state rinvenute numerosissime monete con i simboli del granchio, del delfino e del polpo.
Poiché questi sono i simboli tradizionalmente attribuiti a Poseidone, dio del mare, è lecito pensare che il tempio fosse in realtà dedicato a questa divinità....
Come spesso accade per i templi di Agrigento, anche la denominazione tradizionale del tempio Giunone è sbagliata.
L'errore è dovuto alla confusione con un altro Tempio di Giunone citato da Plinio il Vecchio e situato invece sul promontorio Lacinio a Crotone, in Calabria....
Dopo due secoli di dominazione musulmana del territorio, l'avvento dei normanni che conquistarono Agrigento nel 1086, riportò il cristianesimo in terra di Sicilia.
Gerlando, un guerriero di origine celtica, imparentato con gli Altavilla, arrivò ad Agrigento a seguito delle truppe normanne, con la...
MiC – Ministero della Cultura
Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale, inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO Regione Siciliana.
Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.