Tecnica pittorica usata per stendere il colore, normalmente composto da terre naturali o pigmenti minerali, sulla base dell’intonaco, nel periodo in cui questo non è ancora essiccato.
In tale modo il colore, dato “a fresco”, viene assorbito dalla malta dell’intonaco che, indurendo, ingloba...
La scritta a mosaico è inserita in un pannello, posto lungo l’ambulacro che circonda il Peristilio, in prossimità della parte centrale del lato orientale, in zona prossima ai gradini che portano al livello superiore del corridoio della grande caccia. Secondo gli studi condotti, questo pannello ...
In età classica il kàntharos era un grande vaso in terracotta utilizzato come recipiente per vino nei conviti. Esso aveva la forma di una coppa profonda rialzata da un alto piede con due anse che ne superano l’imboccatura. Era un attributo del dio Dioniso e ne segue il suo rituale.
In età roma...
L’acrostico consiste nel formare una nuova parola, di senso compiuto, con le iniziali di altre parole scritte o figurate.
Nei mosaici del porticato si ritrova la presenza ripetuta di una foglia d’edera e di un uccello, negli angoli opposti di ciascun quadrato. Tale combinazione ha indotto alla ...
La protome è un termine, che deriva dal greco, utilizzato in archeologia a partire dal XIX secolo.
Con tale vocabolo si intende la raffigurazione, molto diffusa nell'arte antica, della parte anteriore, comprensiva di testa e collo, di un animale o di un uomo, anche se, per quest’ultimo, rapprese...
La vasca, collocata al centro del Peristilio posta lungo l’asse longitudinale del cortile, è composta da tre parti. Quella centrale, di forma rettangolare, è la più grande con i bordi curvilinei.
Le altre due sono costituite da piccole vasche simmetriche, poste nei lati corti della vasca princ...
L’ambulacro è come un porticato, una costruzione coperta e sviluppata nel senso della lunghezza, destinata al passeggio o come luogo intermedio di attesa, in relazione alla sua funzione, che è per lo più di corridoio, di disimpegno....
Questo vocabolo latino indica un ambiente di soggiorno tipico delle case romane, con caratteristiche di qualità, collocazione e decorazione, che lo differenziano dalle stanze comuni.
La Diæta è presente nelle Domus o Ville appartenenti a classi sociali elevate, poteva trattarsi di una stanza di ...
Il termine xystus deriva dal greco, nel significato di passaggio coperto, usato in epoca romana per indicare un percorso coperto a pergolato, o con rami di alberi, per formare una galleria ombrosa.
Il modello più diffuso si trova nel giardino romano, collocato di solito nel Peristilio, intorno a q...
MiC – Ministero della Cultura
Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale, inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO Regione Siciliana.
Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.