L’architettura del Peristilio è connotata da un porticato colonnato composto da trentadue colonne, collocate a ritmo costante, di marmo o granito grigio, su una base attica di marmo bianco. Le colonne d’angolo, collocate su basi rialzate, sono in breccia di Sciro o di Settebasi, pietra proveni...

L'importanza di Vitruvio è dovuta al suo trattato sull'architettura: Il De Architectura, opera divisa in 10 libri, dedicata ad Augusto, scritta probabilmente tra il 29 e il 23 a.C. La stesura dell'opera avvenne negli stessi anni in cui Augusto era orientato ad un rinnovamento generale dell'edilizia...

Marco Vitruvio Pollione, Marcus Vitruvius Pollio. Le date di nascita, intorno all’80 a.C. e morte, dopo il 15 a.C., non sono certe. Dopo essersi ritirato dalla vita pubblica, ottenuta una pensione da Augusto, si dedicò alla stesura del trattato De Architectura, proprio mentre a Roma Augusto si d...

L’Ars Topiaria è una tecnica decorativa nata nell’antica Roma, usata per la decorazione delle piante dei giardini; consiste nella potatura di alcuni tipi di alberi o piante arbustive, dando loro una forma geometrica o di animali, per scopi ornamentali....

La Domus era una costruzione urbana classica del repertorio dell’edilizia abitativa romana, che comprendeva anche le insulae, ossia case private destinate al popolo, costruite su più livelli e formate da varie stanze collegate da un portico, con al centro un Peristilio o atrio. La Domus si dist...

Marco Aurelio Valerio Massimiano, noto comunemente come Massimiano Erculeo, perché protetto da Ercole, fu originario della odierna Serbia, nacque nel 250 d.C. e morì suicida a Marsiglia nel 310 d.C., su istigazione di Costantino, durante il periodo delle guerre per la supremazia nella gestione del...

Si tratta di uno dei tre ordini dell’architettura classica, schedata e tramandata da Vitruvio. E' un complesso di regole che caratterizza ogni edificio. Gli ordini principali sono tre: dorico, ionico e corinzio, cui si aggiunse successivamente il composito. Gli ordini architettonici si sviluppar...

Il Calidarium, o Calidario, era la zona più piccola e raccolta del complesso termale, era di forma rotonda o quadrangolare, con vasche di acqua calda, per più ospiti o anche individuale. L’ambiente era posizionato sui fronti più caldi, da est a sud, per sfruttare al meglio anche il calore del s...

Le Terme romane prevedevano una successione di ambienti, per la cura ed il benessere del corpo. Superato l’atrio dell’ingresso, si accedeva agli spogliatoi, gli Apodytèria, a volte provvisti di panche in pietra appoggiate alle pareti. Nella residenza tardoantica della Villa del Casale, sono p...

E’ un ambiente dalla temperatura moderata, situato tra i locali per i bagni caldi e quelli per i bagni freddi, per evitare repentini sbalzi termici. Nella domus tardoantica, questo spazio doveva essere separato dalla contigua stanza delle frizioni che lo precede da una solida porta d’ingresso, ...