La città di Noto antica, denominata Netum sotto il dominio dei romani, era uno dei principali centri culturali militari ed economici della Sicilia sud-orientale. Completamente distrutta dal terremoto del 1693, era circondata da imponenti mura, molte delle quali ancora presenti, e dalle profonde va...

La trìfora è un tipo di finestra che può essere inserita internamente o esternamente all'edificio. Essa è suddivisa, verticalmente, in tre parti da piccole colonne o pilastrini e, spesso, può essere incorniciata da un arco....

Il culto di San Paolo a Palazzolo Acreide ha origini antiche, forse anteriori alla sua stessa elezione a patrono della città nel 1688, che sostituì la Madonna di Ogiditria venerata nella chiesa di San Sebastiano. Questa spettacolare festa religiosa dura tre giorni e coinvolge l'intero paese. Le ...

Il timpano viene detto spezzato quando la cornice orizzontale manca della parte centrale oppure se i lati rampanti, ovvero quelli che conferiscono la forma triangolare o curva del timpano, sono separati. Questa tipologia di timpano è utilizzata anche come parte sovrastante delle finestre....

Viene così definita la colonna attorcigliata in spire lungo il suo asse verticale. Il movimento sinuoso è riconducibile a elementi naturalistici come ad esempio rami o serpenti....

Nacque a Noto intorno al 1707 e in seconde nozze sposò la nipote di Rosario Gagliardi. Con quest'ultimo, oltre ad essere imparentato, studiò e lavorò alla ricostruzione di numerosi palazzi e chiese, soprattutto a Noto. Gli viene attribuita la chiesa di San Paolo a Palazzolo Acreide dove riprende...

È lo spazio che si trova davanti alla cella dei templi antichi delimitata da colonne. Può comunque indicare un qualsiasi edificio che presenti una simile forma nello spazio anteriore....

Nato a Canicattini Bagni l'11 settembre 1922, compiuti gli studi magistrali a Noto, si stabilì nel 1944 a Palazzolo Acreide. Emigrò in Lombardia dove insegnò nelle scuole della Brianza. L'esodo che stava colpendo la Sicilia in quegli anni, la perdita del patrimonio culturale e il distacco con l...

Lo scrittore francese Guy de Maupassant durante il suo Grand Tour, disse sui carretti di Palermo: "[…] Vedo dei carretti, piccole scatole quadrate, appollaiate molto in alto su ruote gialle, sono decorati con pitture semplici e curiose, che presentano fatti storici, avventure di ogni tipo, incontr...

Lo scultore palermitano operò durante la seconda metà del XVIII secolo in alcune città siciliane e nelle più grandi fabbriche catanesi, in particolare, fece parte del gruppo di scultori che lavorarono nel Monastero dei Benedettini. Nel 1767 realizzò i modelli delle statue destinate alla faccia...