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Un caldo tepore, anche nei mesi invernali

Un'altra delle caratteristiche tipiche della zona del porto di Vulcano è il tepore che si avverte toccando qualsiasi cosa nella zona del porto. In qualsiasi stagione dell'anno, con o senza sole, toccando il terreno, le pareti di roccia, i muretti e tutto ciò che è a contatto con il terreno si po...
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Una seduta riscaldata

Non appena si arriva al Pizzo sopra la Fossa, la prima cosa che si fa è sedersi, al fine di stare più comodi ed intercettare meno vento possibile (sempre presente in cima). Non crederete a quello che sentirete: in ogni stagione dell'anno quel terreno è caldo, anzi caldissimo se provate ad affond...
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Il sale Eoliano

Scendete dal villaggio preistorico alla spiaggia della baia di Cala Junco. Qui vedrete sulla spiaggia dei bei ciottoloni, ben arrotondati dall'andirivieni della corrente marina. Provate quindi a prenderne uno un po' più poroso in mano, passatevelo bene nelle mani e poi lasciatelo. Avrete del sale ...
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Il tepore notturno degli scalini

Come tutte le altre isole dell'arcipelago, Alicudi non è intensamente (ma neanche mediamente) urbanizzata. Questo fa sì che la sera non si soffra quasi mai il caldo, ma si ha sempre la brezza di terra a rinfrescare dalla calura estiva. A volte, questo venticello può diventare anche eccessivo per ...
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La sabbia nera

Andate nella spiaggia vicino al porto di Filicudi. Qui, insieme ai ciottoli, troverete mischiata della sabbia vulcanica, tipicamente nera. Prendetene un pugnetto in mano, magari bagnata dal mare, e sentirete la delicatezza ma allo stesso tempo la forza e la robustezza di una sabbia vulcanica....
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Il sale e la roccia

Andate verso la punta del promontorio di Lingua, direzione Faro. Qui vedrete sulla spiaggia dei ciottoloni, ben arrotondati dal moto ondoso della corrente marina. Provate quindi a prenderne uno un po' più poroso in mano, passatevelo bene nelle mani e poi lasciatelo. Avrete sulle mani il famoso sal...
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Le ginestre

Se siete fortunati e vi trovate a Pollara tra marzo e giugno, potrete ammirare lo spettacolo delle ginestre in fiore. Piante ad arbusto, a prima vista spinose ed inospitali, ma dai splendidi fiori giallo intenso. Provate però a toccare le foglie delle ginestre. Vi stupirà quanto esse possano esse...
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La leggerezza e la rugosità del bianco pomìceo

Prendere in mano una pietra pomice e lanciarla in acqua è sempre una bella esperienza, anche se non si è più bambini. Appena presa in mano, anche se di grandi dimensioni, la sua leggerezza vi colpirà. Provate poi a sfregare la pietrolina di pomice nelle mani: avrete un perfetto effetto "scrub"...
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Come isolare un castello dal caldo e dal freddo

Dirigetevi verso l'ingresso del Castello di Lipari e provate a toccare l'esterno e l'interno delle mura in qualsiasi ora della giornata. Percepirete una differenza notevole di temperatura, con l'interno che si mantiene sempre fresco in estate e mite in inverno....
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Il calore del vulcano

Come per il porto di Vulcano, anche in cima al cratere potrete sentire il tepore fuoriuscire dal terreno. Basterà affondare leggermente le vostre mani nella sabbia vulcanica e vedrete come, a prescindere dalla stagione dell'anno, un lieve tepore vi riscalderà subito. Attenti però a non toccare a...
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