La casa doveva rispecchiare l'importanza della famiglia che la abitava, era quindi fondamentale la cura di tutti i particolari nell'arredo degli interni, soprattutto dei luoghi di rappresentanza.
I saloni erano decorati nel gusto francese rococò in voga all'epoca, specialmente nella scelta del mob...
I mobili che arredavano le case delle facoltose famiglie seguivano la moda del tempo: lo stile Luigi XV si diffuse tra il 1720 e il 1760 e fu una rivoluzione nell'arredamento che rispecchiava lo stile di vita lussuoso e raffinato della nobiltà francese.
Fu un periodo di grande innovazione delle te...
La calce, un prezioso materiale della tradizione netina
Uno dei materiali da costruzione più antichi, usato già dagli antichi romani e ampiamente utilizzato nei territori di Noto, è la calce, proveniente dalla pietra calcarea dura.
Essa è composta da un calcare bianco compatto che viene cotto a temperature elevatissime perdendo peso e rilasciando an...
La chiesa di San Domenico, come gran parte delle architetture tardo-barocche di Noto, costruite dopo il sisma del 1693, sono realizzate in pietra calcarea che gli conferisce grande omogeneità cromatica.
Il bianco della pietra si tinge di tinte caldissime durante il tramonto restituendo uno spettac...
I due materiali, che compongono la facciata del palazzo beneventano, hanno delle caratteristiche molto diverse tra loro; basterà infatti toccarle per testare la liscia trama dell'intonaco, utilizzato per coprire il paramento murario e la ruvidità della pietra che, grazie alla maestrìa degli artig...
Camminando tra le navate laterali della chiesa, ci si accorgerà che le colonne poste tra gli altari sono di materiale diverso: alcune in marmo, altre rifinite con stucchi, alcune scanalate, alcune lisce e altre tòrtili.
L'uso di diversi materiali e finiture genera una diversa riflessione della lu...
La pietra pece, una roccia ragusana dal molteplice utilizzo
La pietra pece è uno dei materiali più utilizzati nel paesaggio ibleo.
Questa pietra, chiamata anche roccia asfaltica, assume diverse gradazioni di grigio e di marrone e si caratterizza grazie alla presenza di venature e irregolarità superficiali.
L'esperienza tattile è quella che più di tutt...
La cona del Gagini è realizzata completamente in pietra calcarea, la più diffusa nel territorio di Ragusa e Modica, viene estratta dalle cave iblee.
L'esperienza tattile di quest'opera permette di comprendere la consistenza di questo calcare tenero che, grazie al sapiente lavoro degli scultori, d...
La pietra arenaria, detta anche pietra pece per via delle sue sfumature di un grigio scurissimo, è una roccia sedimentaria antichissima.
Essa risale al periodo cenozoico, che intercorre in un arco temporale compreso tra 65 milioni a circa 2 milioni di anni fa.
Il colore di questa roccia sedimenta...
Nella chiesa della Madonna della Stella è custodita una collezione di paramenti liturgici antichi, ovvero gli abiti indossati dal sacerdote durante le celebrazioni delle funzioni.
Alcuni dei preziosi tessuti dei paramenti furono donati dai ricchi signori che commerciavano stoffe, alcune delle qual...
MiC – Ministero della Cultura
Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale, inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO Regione Siciliana.
Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.