Vulcano

Il Gran Cratere de La Fossa

Il Gran Cratere de La Fossa è quella montagna che si vede dalla zona del porto di Vulcano.
Pur non essendo altissimo (appena 400 metri di altezza) il suo fascino è immenso, perché si ha la possibilità di vedere un vero e proprio vulcano, la cui attività al momento è data dalle numerosissime fumarole sulla sua cima. La salita sul Gran Cratere è una passeggiata di circa 45 minuti che, se fatta con calma, è adatta a tutti anche sotto la forte calura estiva. Il sudore della salita sarà subito dimenticato appena arrivate in cima.

gran Cratere de La Fossa
La cima del Gran Cratere de La Fossa. In primo piano, in posizione centrale il fondo del cratere, di forma circolare e colore giallo ocra. Il fondo, più chiaro, è più profondo di circa 50 metri rispetto alla cinta craterica, di colore bruno mischiato al giallo dello zolfo delle fumarole. In secondo piano, al centro, si vede subito sopra, la penisola di Vulcanello, separata da un piccolo lembo di mare dall’isola di Lipari. L’isola di Lipari, vista da qui questa posizione, sembra formata da due parti, quella più in primo piano a con forma più tozza, e la parte retrostante più lineare. Sullo sfondo a sinistra, con le cime tra le nuvole, si vedono i due monti dell’isola di Salina.

Finito il sentiero giratevi subito verso nord (verso il porto e l’isola di Lipari): da qui potrete osservare con un unico sguardo tutte e sette le Isole Eolie nella loro magnificenza, al di sopra di un mare blu come poche volte l’avete visto.
Se siete fortunati, nelle giornate con visibilità più ampia, potrete anche scorgere la maestosità del Monte Etna, che si solleva per 2000 metri al di sopra delle catene montuose settentrionali della Sicilia, e il cui pennacchio di gas è praticamente una costante in ogni periodo dell’anno. Girandovi verso sud avrete invece la possibilità di osservare il centro del cratere di Vulcano, con numerosi campi di fumarole che lo contornano. Non è una vista che avrete sempre la possibilità di godere.

Girando attorno alla cinta craterica, inoltre, sarà possibile vedere i prodotti dell’ ultima eruzione di Vulcano , avvenuta tra il 1888 e il 1890. Questi non sono altro che dei blocchi di roccia, grandi da pochi decimetri e qualche metro, di un colore grigio scuro, molto densi (e quindi pesanti) e che presentano delle fratture sulla superficie da cui deriva il nome di bombe a crosta di pane .
Queste “bombe” vulcaniche sono tipiche delle eruzioni di tipo vulcaniane .
bomba a crosta di pane del Gran Cratere de La Fossa
Provate a vedere come cambiano le fratture e le forme da una bomba all’altra, vi sembrerà di osservare la sezione di un museo a cielo aperto dedicata a uno scultore!

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