Mentre siete con la barchetta, subito al di fuori dello scoglio di Dattilo, fermatevi e guardatevi intorno a 360°: tutti gli scogli e gli isolotti intorno a voi, ognuno con la sua forma, ognuno con il suo colore, vi faranno sembrare di essere al centro di una galleria dedicata ad un famoso scultore.
Ormeggiate la vostra barchetta tra gli scogli di Bottaro e Lisca Bianca, in corrispondenza del campo fumarolico, e tuffatevi.
Senza bisogno di andare giù in apnea, basterà mettere le vostre orecchie al di sotto del pelo dell’acqua per poter sentire tutta la potenza del gorgoglìo del mare in quel punto.
Anche se non evidente come nell’isola di Vulcano, anche le fumarole tra gli isolotti di Bottaro e Lisca Bianca hanno il “classico” odore di vulcano sottomarino attivo, ossia un odore di zolfo misto ad acqua marina vaporizzata.