Filicudi è uno dei luoghi d’Italia più famosi per la limpidezza delle sue acque.
Tale limpidezza fa sì che il blu del mare di Filicudi non sia lo stesso di qualsiasi altra parte del Mediterraneo.
Prendete un momento per fermarvi alla spiaggia di Filicudi Pecorini, all’inizio del promontorio di Capo Graziano, e apprezzatene il blu cristallino del mare.
Filicudi è ricca di prodotti tipici fatti direttamente sull’isola. Dagli immancabili capperi, ai pomodori, alle melanzane e zucchine coltivati nei periodi primaverili-estivi, si possono scoprire nuovi sapori.
Il nome di Filicudi deriva da Phoenicusa, ossia Felce.
Basta andare di poco al di là delle strade principali per trovarne tantissime e percepirne l’intenso profumo che esse emanano.
Filicudi non è battuta dal turismo di massa come altre isole.
In qualsiasi momento dell’anno è quindi l’ideale per immergersi in un silenzio assoluto.
Chiudete gli occhi e di giorno avrete la fortuna di poter udire un vero e proprio concerto di cicale. La notte le cicale sono sostituite dai grilli, civette ed altri animali notturni, un’esperienza che non dimenticherete facilmente.
Nella spiaggia vicino al porto di Filicudi, insieme ai ciottoli, troverete mischiata della sabbia vulcanica, tipicamente nera.
Prendetene un pugnetto in mano, magari bagnata dal mare, e sentirete la delicatezza ma, allo stesso tempo, la forza e la robustezza di una sabbia vulcanica.