Il contesto

La parte nascosta delle Eolie

Le forme degli edifici vulcanici di ogni isola delle Eolie, pur non raggiungendo elevazioni al di sopra dei 1000 metri sul livello del mare, possono essere considerate parte di una vera e propria catena montuosa. Ogni isola si sviluppa con delle forme e con un profilo più o meno dolce e ripido, ma quasi tutte poggiano su un fondo marino collocato tra 1250 e 2000 metri di profondità.
Ecco quindi che Alicudi, penultima per dimensione tra tutte le isole, è in realtà un edificio vulcanico la cui totale altezza di 2700 metri è superiore a quella del più alto vulcano attivo d’Europa, il Monte Etna, che – pur essendo alto 3362 metri – poggia però su una base di 900 metri di basamento sedimentario. L’arcipelago Eoliano è formato anche da numerosissimi vulcani sottomarini ( seamounts ); l’esempio più bello è la Secca del Capo, situata a nord dell’isola di Salina, alta 1200 metri sul livello del mare e il cui cratere raggiunge una profondità di solo 8 metri.

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