Panarea

L’attività fumarolica sottomarina di Lisca Bianca

Nell’autunno del 2002, dopo un intenso terremoto al largo di Filicudi e poco prima dell’inizio di una nuova attività effusiva a Stromboli, un importante sistema di fumarole si è attivato tra gli isolotti di Bottaro e Lisca bianca, a circa 7-10 metri di profondità.

attività fumarolica
Foto subacquea dei fondali degli isolotti di Panarea. Le rocce di colore scuro e a forma arrotondata sono coperte da delle vere e proprie colonne verticali di bolle che escono dal fondo del terreno.

Tale sistema di fumarole già in passato era stato presente in quella zona, come testimoniato dal fatto che gli scogli di Lisca Bianca e Bottaro sono ricoperti di sublimati di zolfo e gesso.
Addirittura, il nome stesso di Lisca Bianca è dovuto al fatto che questo scoglio appare del tutto bianco, a causa della deposizione di gesso lungo le sue pareti.
Nel campo di fumarole i gas escono a una temperatura di circa 40 gradi C e, a differenza delle fumarole dell'isola di Vulcano , queste non hanno una vera e propria origine magmatica.
Sono attualmente in corso studi scientifici per poter verificare l’origine di questa attività idrotermale, che comunque era già presente nella parte nord-est dell’isola di Panarea, sulla spiaggia della Calcara.

La parte nascosta delle Eolie

Il Gran Cratere de La Fossa: dove il vulcano diventa uno scultore

I sensi raccontano i crateri sommitali

La Sciara del Fuoco

Le Terme di San Calogero

Il villaggio di Capo Graziano

Come si forma la pomice

Filicudi: piccola isola, grande storia

Panarea e la sua storia

La Cattedrale di Lipari e il chiostro Normanno del Monastero Benedettino

I sensi raccontano i Faraglioni di Panarea

Sette isole, decine di vulcani

Il villaggio preistorico di Cala Junco

Alicudi, dove il tempo si è fermato

Gli elementi morfologici sottomarini delle Isole Eolie

Le Eolie, dove è nata la vulcanologia

I crateri sommitali

L’antica produzione del sale

Storie di mare e naufragi. I relitti delle Isole Eolie

I sensi raccontano le fumarole del porto di Vulcano

L’eruzione del 2002-03

La Malvasìa delle Lipari DOC

Il Castello di Lipari, “fuso” con la lava

Lipari, dove la storia si intreccia con i vulcani creando l’archeologia

Filicudi, paradiso sommerso

Vulcano, la più giovane tra le opere d’arte Eoliane

Il laghetto salato di Lingua

La plasticità dei fanghi di Vulcano

Lipari al centro della storia del Mediterraneo

Panarea, dove mare e vulcani diventano scultori

I Faraglioni di Panarea

Pollara, tra poesia e bellezza

Salina, l’isola verde dalle montagne gemelle

La pòlis dei vivi e la necròpolis dei morti

Stromboli, il vulcano che respira