I Crateri Sommitali Etnei

I sensi raccontano i Crateri sommitali Etnei

vista
L’interno dei Crateri sommitali

Se siete fortunati, allenati ed abituati alle elevate quote e al trekking e, soprattutto, se non vi è una eruzione in corso, potrete fruire dello spettacolo dell’interno dei Crateri Sommitali. Quello che noterete sin da subito sono le alte colonne di gas, sempre presenti dai campi fumarolici sommitali. Riuscite a scorgere il fondo della Voragine?

udito
Attività interna

Nell’assoluto silenzio, anche senza vedere nuvole di cenere levarsi dal fondo dei crateri, potrete distintamente scorgere delle esplosioni: queste non sono altro che delle bolle di gas che esplodono all’interno del condotto vulcanico quando stanno per raggiungere la superficie. Meravigliatevene con rispetto e senza paura.

olfatto
L’aria fine

Oltre all’onnipresente odore emanato dalle fumarole dell’area sommitale dell’Etna, quello che percepirete inspirando l’aria, è che l’ossigeno è veramente poco… In realtà la quantità di ossigeno nella miscela componente l’aria è sempre quella, solo che in questo luogo la pressione atmosferica essendo minore, provoca la rerafazione di tutta la miscela d’aria.

tatto
Il terreno che vibra

Provate a fermarvi, sedervi ed appoggiare le mani sulla cinta craterica. Sentirete distintamente vibrare il terreno, a causa delle esplosioni che avvengono all’interno del condotto vulcanico.

I sensi raccontano la Val Calanna

L’eruzione del 2001 dell’Etna, quando la Montagna sembrava viva

L’Ellittico, il primo grande vulcano Etneo

L’uomo e il vulcano: come comportarsi? Il rischio vulcanico

Il terremoto che cambiò la geografia della Sicilia orientale nel 1693

I sensi raccontano la Valle del Leone

I diversi nomi della “Muntagna”

Il primo tentativo al mondo (quasi riuscito) di fermare una colata lavica: l’eruzione del 1991-93

Il fiume Aci

Acireale e la ricostruzione dopo il terremoto del 1693

I sensi raccontano I Monti Rossi

Il Grand Tour in Sicilia

I primi edifici vulcanici dell’Etna, tra Acicastello ed Acitrezza

Empèdocle e la sua passione per l’Etna

L’Isola Lachea e i Faraglioni di Acitrezza

I sensi raccontano Torre del filosofo

Il Belvedere Etneo

Perché l’Etna è uno dei vulcani più studiati al mondo?

La Val Calanna, il primo passo verso un unico grande edificio vulcanico

I sensi raccontano i Crateri sommitali Etnei

L’eruzione del 1669 a Catania

I sensi raccontano il Belvedere dell’Etna

La continua evoluzione dei Crateri sommitali Etnei

Il sistema di faglie delle “Timpe” di Acireale

I sensi raccontano Acireale

Le “tacche” della neve

La montagna vivente

I Malavoglia

Etna, un laboratorio naturale dove svolgere esperimenti

Una fauna ancora tutta da scoprire

I sensi raccontano Acicastello ed Acitrezza

Un vulcano in continua evoluzione

L’Etna: un meraviglioso insieme di diversi tipi di flora

I Monti Rossi e la distruttiva eruzione del 1669

Torre del Filosofo: alla base dei Crateri Sommitali (2950 metri)

La Valle del Leone e l’Ellittico

L’eruzione del 1928 che distrusse il paese di Mascali

L’attività dei Crateri sommitali tra il 2011 e il 2019

Acireale e le sue “timpe”