La zona del Belvedere è situata, a circa 2600 metri, lungo il fianco sud-ovest della Valle del Bove. Essa è facilmente raggiungibile anche da chi non è allenato a lunghi trekking: basta prendere la funivia dal Rifugio Sapienza per arrivare a circa 600 metri di distanza da questa zona.
Come indica il nome stesso di quest’area, il panorama che vi attenderà sarà tra quelli che non si scordano più. Il Belvedere, infatti, affaccia sulla magnifica Valle del Bove, una vasta valle di 5-6 chilometri di larghezza e lunghezza..Tuttavia, questo non è un “bel vedere” solo per la Valle del Bove. Da qui si può ammirare una delle migliori viste, da media distanza, dei crateri sommitali, e di conseguenza, di tutte le eruzioni recenti appartenenti alla fase eruttiva del Mongibello Recente, iniziata circa 15.000 anni fa.
I crateri sommitali sono caratterizzati da un perenne pennacchio di gas, che fanno dell’Etna uno dei vulcani che emettono più gas nell’atmosfera al mondo.
Nella zona del Belvedere è inoltre possibile ammirare una struttura molto rara nel mondo della vulcanologia mondiale, ossia i cosiddetti “
Crateri a pozzo
”.
Lo riconoscerete subito, è un “buco” molto ampio e circolare, tradizionalmente chiamato e cartografato come “La Cisternazza”. La zona del Belvedere appare sovrastata da un cono di cenere, chiamato “Cratere Laghetto”, formatosi durante l’eruzione del 2001.