Il crollo della Zisa provocò un boato così forte da essere sentito in buona parte della città. Sembra potere ancora udire le urla di sgomento degli abitanti della zona, scossi da quel grave evento.
La visione della Zisa, da secoli intatta e riprodotta in disegni e stampe, mutò aspetto più volte nell’ultimo trentennio del XX secolo, prima edificio ancora integro, ma in stato di abbandono, poi il crollo, di seguito ingabbiato nei ponteggi e infine restituito alla vista nella sua austera forma compatta.