Il contesto storico
La Cappella Palatina

La nascita del regno normanno

Il regno normanno nasce il 25 dicembre 1130 quando Ruggero II fu incoronato, a Palermo, re di Sicilia, Puglia, Calabria e Capua. Della cerimonia si conserva il pregiato e sontuoso mantello, ricamato con filigrana dorata e impreziosito da gemme e pietre preziose, confezionato nel tiraz di Palermo, l’Officina situata all’interno di Palazzo reale.Il manufatto si trova oggi nel tesoro degli Hofburg (Weltliche Schatzkammer), cioè il museo imperale di Vienna ed è un’eccellente testimonianza dell’attenzione, che i sovrani rivolgevano all’arte e alla cultura e del clima cosmopolita, che si respirava quando venne edificata la Cappella Palatina.
La città di Palermo visse un periodo di prosperità dal momento che i Normanni, dopo l’occupazione e la conquista della Sicilia che per circa duecento anni fu sotto la dominazione musulmana, riuscirono a mantenere una sorta di apertura verso stili, religioni e culture diverse, tanto che il regno divenne un connubio di mondi, lingue e religioni, non solo quella latino occidentale ma anche bizantino orientale e islamica. Basti pensare che si riscontrano numerosi scambi commerciali, con il nord Africa e il medio oriente. Sicuramente furono i sovrani, da Ruggero II a Guglielmo II , a creare un dialogo tra i popoli del Mediterraneo, basato sulla convivenza pacifica, sulla cooperazione e sulla coesistenza di culture diverse. Durante la dominazione musulmana, l’isola godette di una lunga fase di prosperità, sia economica che culturale: vennero introdotte nuove tecniche di coltivazione, razionalizzate le risorse idriche, edificate moschee, luoghi di svago e di caccia, rinnovato il sistema monetario, grazie all’introduzione del dinar d’oro e del dirhem d’argento, e valorizzate la letteratura, l’arte, la filosofia e la poesia. A seguire tale periodo, lo splendore della corte normanna fece divenire Palermo, punto di riferimento dell’intero bacino mediterraneo.Dopo l’incoronazione di Ruggero, la città assunse tre titoli: Prima Sedes, Corona Regis et Regni Caput , ovvero prima sede del re di Sicilia, luogo dell’incoronazione e capitale del Regno. Tale iscrizione è presente a Palazzo Pretorio, nella Fontana del Genio di Palermo a Villa Giulia e ovviamente nella Cattedrale. Proprio in quest’ultima ricorre sia nel pannello musivo che sormonta il baldacchino del re, sia in una lapide marmorea collocata nel portico meridionale.

Un edificio costruito in un breve spazio di tempo

I sensi raccontano l’archittetura

Un crescendo architettonico

La nascita del regno normanno

I sensi raccontano l’architettura e le decorazioni

I sensi raccontano l’architettura esterna e l’impianto originario

La cappella di San Pietro nel Real Palazzo

I sensi raccontano l’interno

Il ritorno dell’acqua

L’oro e la luce: lo splendore dei mosaici della Cappella Reale

L’antico convento della Martorana, storia di devozione e tradizione

L’interno della chiesa

L’involucro architettonico: la pianta a croce greca orientata verso la luce

Il parco del Genoardo, il giardino dei piaceri e della meraviglia

I mosaici del transetto e delle absidi

Il palazzo ritrovato

La splendida Zisa e il suo giardino: solacium regi tra suoni, colori e profumi

Il Palazzo che fu dei re

Le decorazioni

I sensi raccontano la decorazione barocca

La conquista normanna della Sicilia e la nascita di un nuovo regno latino

Il tetto del Paradiso: una delle opere più rappresentative dell’arte medievale

La pavimentazione: forme, motivi e iconografia

Dal terremoto al crollo

Il pavimento in opus sectile della Cappella Palatina

Lo spazio architettonico

L’esterno barocco

I sensi raccontano il ciclo musivo

Stili diversi e trasformazioni, per una “delle più belle costruzioni che si possono vedere”

Le decorazioni del campanile

Dall’oblio al recupero della memoria

I loca solatiorum: dimore per lo svago, il benessere e la caccia

Intrecci di saperi nella Palermo normanna

I sensi raccontano la Zisa nei secoli

Il ciclo musivo, un cammino ascendente verso la luce

I sensi raccontano il contesto storico Zisa

I sensi raccontano il soffitto

La veste architettonica e le trasformazioni nel tempo

Forme e colori del soffitto ligneo

I sensi raccontano la pavimentazione

I restauri

I sensi raccontano il contesto storico la martorana

I mosaici delle navate

La dedica dell’Ammiraglio

L’interno barocco

I sensi raccontano i restauri

I sensi raccontano il contesto storico

Il Cassaro

Il soglio reale