Palermo, nel periodo della dominazione musulmana dell’isola, dal IX al XI secolo, era una ricca e florida capitale, dove si contavano oltre 350 mila abitanti.
La città era terza per importanza in tutto il Mediterraneo, dopo la grande Cordoba, dell’
emirato di Spagna
e dopo Costantinopoli, capitale dell’
impero di Bisanzio
.
Il viaggiatore arabo
Ibn Hawqal
, che visitò la Sicilia nel 973, nel suo libro di viaggio, rappresenta la città ricca di rigogliosi giardini, grandi mercati, centro di traffici e commerci con tutto il Mediterraneo. Descrive la moltitudine di moschee, presenti in città e, in special modo, la grande
Moschea Gami
o del venerdì che, probabilmente, doveva essere stata costruita con riferimento alla
grande Moschea degli Omayyadi di Damasco
, presa a modello per tutte le moschee del mondo islamico.