Il Contesto 1
La Cattedrale di Palermo

Palermo felicissima urbe

Palermo, nel periodo della dominazione musulmana dell’isola, dal IX al XI secolo, era una ricca e florida capitale, dove si contavano oltre 350 mila abitanti.
La città era terza per importanza in tutto il Mediterraneo, dopo la grande Cordoba, dell’ emirato di Spagna e dopo Costantinopoli, capitale dell’ impero di Bisanzio .
Il viaggiatore arabo Ibn Hawqal , che visitò la Sicilia nel 973, nel suo libro di viaggio, rappresenta la città ricca di rigogliosi giardini, grandi mercati, centro di traffici e commerci con tutto il Mediterraneo. Descrive la moltitudine di moschee, presenti in città e, in special modo, la grande Moschea Gami o del venerdì che, probabilmente, doveva essere stata costruita con riferimento alla grande Moschea degli Omayyadi di Damasco , presa a modello per tutte le moschee del mondo islamico.

Il portale marmoreo: un intimo dialogo tra complessi aspetti ornamentali e struttura formale

Le torri e la facciata occidentale

L’inizio del cantiere

Temi biblici animati dalla luce sfolgorante delle vetrate che si affacciano sulle navate

Le trasformazioni nei secoli

Stratificazioni culturali, di diversa origine, decorano le absidi esterne

La Bibbia scolpita su pietra

I mosaici delle absidi

Il grande presbiterio: uno spazio unico per la cattedrale

L’equilibrio tra architettura e luce

Il substrato culturale attraverso il tempo

La cappella dei Re

La cappella ritrovata

Una architettura religiosa normanna in Sicilia con influenze islamiche

La facciata decorata

Un soffitto mirabile

Un popolo venuto dal Nord

L’impronta del re

La Bibbia di Pietra

Una commistione di stili pervade le decorazioni pavimentali

La cattedrale nei secoli

Le cattedrali dei Re

Le torri prospicenti la facciata adibite a campanari

Ruggero II d’Altavilla: un sovrano protetto da Dio

La navata più lunga

Un palinsesto della Storia

Le modifiche architettoniche della fabbrica del Duomo dopo la morte di Ruggero II e le trasformazioni del chiostro

La cappella di san Castrense: importante testimonianza rinascimentale

Le trasformazioni dell’aula attraverso i secoli

Il plasticismo del portico principale e la monumentale porta bronzea di bonanno pisano

Il cimitero dei re

Il progetto originario

Dalla porta maggiore alle navate: l’invito ad un percorso di fede

Palermo felicissima urbe

La cattedrale di Cefalù: un cantiere in mutamento tra slancio di fede e controllo sul territorio

La quadratura del cerchio

Le funzioni di culto

Una polisemia di forme e contenuti ad alto livello artistico

La grande restaurazione

Il portico laterale: un insieme di eleganza e leggerezza delle forme

Un albero pieno di vita

L’Ecclesia munita

Le colonne della navata centrale: lo studio meticoloso dell’ordine d’insieme

Una cappella dall’autore ignoto basata su ripetute simmetrie

Il coro: cuore pulsante della cattedrale

Due torri inizialmente simili, variate nel tempo

Elementi artistici nella nave di Pietro

Le decorazioni interne

La cappella del crocifisso: uno scrigno d’arte creato su modello precedente

I mosaici del Presbiterio

Un chiostro dalle accentuate varietà stilistiche

Un disegno compositivo che coniuga esempi nordici con nuovi linguaggi artistici, attraverso i secoli

La madonna Odigitria

Tempus Fugit: un progetto strategico realizzato in un breve periodo

La decorazione musiva

Una nuova cattedrale

Caratteristiche dell’architettura religiosa in epoca romanica

Cefalù: testimonianze insediative attraverso il tempo

Gli spazi liturgici della Protesis e del Diaconicon

Le navate laterali

Da Moschea a Cattedrale

Uno spazio tra visibile ed invisibile

Sotto le crociere del Bema

Giardini ed architetture come sfondo alla città di Palermo

Iconografie duecentesche decorano il soffitto ligneo della navata centrale progettato con soluzioni inedite

La cappella di san Benedetto

L’area del Santuario

La Cappella di S. Maria Maddalena

La città medievale tra monachesimo ed aristocrazia feudale

Il chiostro: un luogo tra la terra ed il cielo

Oltre l’armonia delle proporzioni

La Cattedrale di Gualtiero

I sarcofagi in porfido: regalità e potere

Il portico meridionale

I legami degli Altavilla con gli ordini monastici in Sicilia

Una controversa interpretazione

La paradisiaca “conca d’oro” che abbraccia Palermo: un nome dagli innumerevoli volti attraverso il tempo

La cappella perduta

Il disegno strategico di Ruggero II

Il dialogo tra le architetture del complesso monumentale

Ricognizione delle tombe reali

La costruzione della cattedrale di Monreale tra mito e risvolti storici