L’ambiente si trova negli appartamenti patronali sul lato nord del complesso residenziale, una piccola ma preziosa anticamera, forse adibita a “studiolo” privato del Dominus, che immette in altre due stanze che completano il piccolo quartiere.
La stanza è impreziosita da un ricco mosaico che, nel suo ornato, celebre l’episodio di Ulisse
e Polifemo
, narrato da Omero
nel IX libro dell’ Odissea
, emblema dell’eterna contesa tra ragione e irrazionalità.
La scena musiva, ben conservata, rappresenta il momento in cui Ulisse porge al ciclope Polifemo una coppa del suo vino migliore, con l’intento di farlo ubriacare, per accecarne il suo unico occhio durante il sonno e così potersi liberare e fuggire, per nave, con i suoi compagni.
Ulisse rappresenta l’astuzia umana, capace di controllare la natura bestiale espressa da Polifemo.
Da considerare, il ruolo fondamentale e ricorrente del vino, che nella vicenda ha un ruolo determinante che avvicina l’episodio alle tematiche dionisiache, di cui i mosaici della Villa del casale danno ampia testimonianza.
Gli ambienti della villa riflesso del suo proprietario
La rappresentazione della Virtus
L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa
Il mito di Eros e Pan
Due colonne segnano l’ingresso ad un ambiente importante
Il sacrificio campestre
Il Peristilio della villa
Pars fructuaria e pars rustica
La stanza degli amorini vendemmiati
Una stanza dedicata alla musica
La mansio una stazione di sosta
La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia
La composizione degli spazi
Un cortile al centro della casa
Le decorazioni dell’ambulacro
La colazione all’aria aperta
Le creature del mare
MiC – Ministero della Cultura
Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale, inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO Regione Siciliana.
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Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.