Al centro del secondo registro del mosaico pavimentale, si svolge un sacrificio campestre.
Alcuni personaggi sono raffigurati davanti ad una statua di
Diana
, dea della caccia.
Uno tra questi, evidentemente di alto rango, per i particolari della sua veste color porpora, adornata da
Clavi
e
Orbicoli
, offre alla divinità dell’incenso o della resina nel braciere di un’ara quadrangolare; un rito per propiziare l’attività venatoria che stava per avere inizio.
Ai suoi lati, due giovani assistono alla scena conducendo un cavallo per le redini, mentre un fanciullo tiene a bada un cane. Scene di sacrificio campestre erano frequenti per la decorazione di molte residenze private.