Ingresso privato alle Terme

La rappresentazione realistica di un corteo termale con una figura femminile di alto rango

La scelta dei soggetti e delle scene che ravvivano le decorazioni pavimentali della Villa romana del Casale non è occasionale.
Un preciso programma iconografico fu sapientemente tradotto da gruppi di maestranze che venivano anche dal nord Africa arricchendo, con le loro conoscenze, i modelli già impiegati dai mosaicisti dell’isola. Al centro del mosaico, una donna di elevato ceto sociale, forse la padrona di casa, indossa un lungo abito panneggiato rivelando, per la tipologia dell’acconciatura ad elmo in cui sono raccolti i suoi capelli castani, la tipica moda in voga durante il periodo tetrarchico .Le sono accanto due giovani dalla lunga capigliatura bionda, secondo l’ipotesi più sovente formulata, i figli o, forse, servitori germanici, che dovevano esaltarne la bellezza. Alle estremità del gruppo, sono raffigurate due ancelle che portano gli oggetti necessari per il bagno termale, come cassette per contenere abiti, unguenti e profumi.

La Mansio di Philosophiana. Una stazione di sosta

Un’architettura solenne e maestosa per accogliere un committente di alto rango

La rappresentazione realistica di un corteo termale con una figura femminile di alto rango

La cattura di animali selvaggi per i giochi dell’Anfiteatro Romano

I sensi raccontano la Sala Biabsidata

La possibile celebrazione di un evento solenne

I sensi raccontano l’Ingresso Monumentale

Il culto dei Lari

I protagonisti dei mosaici

Il catalogo di animali

Un significato nascosto

I sentieri della Virtus, riflesso del Dominus

Una teoria di armati per un Dominus dal profilo importante

Una giornata di caccia alla villa

Il Latifondo

Gli ambienti della villa a destinazione pubblica e privata

Un simbolo eloquente: Il Signum

L’apoteosi di Ercole

I nuclei principali della Domus

La visione della corsa dalla tribuna imperiale

Una cerimonia ufficiale per accogliere il Dominus

I sensi raccontano la Basilica

Una stanza regale ospitava il Dominus durante le sue udienze

I sensi raccontano il Triclinio Triabsidato

Un dialogo tra scene mitologiche e realistiche

Gli ambienti a carattere semipubblico

Un piccolo vano impreziosito dai marmi

Personaggi, di alto rango, raffigurati nei mosaici delle nicchie absidate del Frigidario

I sensi raccontano la Stanza delle frizioni

La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia

Il sacrificio campestre

I sensi raccontano l’Ingresso privato alle terme

I sensi raccontano l’Ambulacro biabsidato – corridoio della “grande caccia”

I sensi raccontano il Frigidarium

Simboli beneauguranti e, forse, le iniziali del nome del committente, decorano il mosaico del vano absidato

L’interpretazione astrale del mosaico

La colazione all’aria aperta

I sensi raccontano il Vestibolo

Un piccolo ambiente utilizzato come ingresso privilegiato alle Terme

Il profilo del Dominus si nasconde tra le scene rappresentate nei mosaici?

Un microcosmo organico: la struttura della villa

Il prestigio del Dominus si rivela attraverso gli affreschi parietali

Una corsa di Quadrighe, ambientata nel Circo Massimo di Roma, collega la villa alla città centro del potere

I sensi raccontano il Sacello dei Lari

Banchetti e Panegirici animavano la vasta sala, sullo sfondo di un mosaico pavimentale che celebra le prodezze di Ercole

I protagonisti del mosaico e gli affreschi a tema militare

Un piccolo vano rappresenta una delle attività del percorso Termale

Un personaggio che ha attirato l’attenzione degli studiosi

Un grande porticato colonnato, luogo di raccordo tra gli ambienti

Forme di saluto o rito?

I sensi raccontano il Peristilio Quadrangolare

L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa ed inizi

I sensi raccontano la Sala dell’appartamento privato della “piccola caccia”

I marmi provenienti dalle regioni dell’Impero a decoro della Basilica

Alla ricerca del Dominus attraverso i mosaici della residenza tardoantica