il Contesto - la Villa

L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa

Le scene rappresentate nei mosaici della Villa romana del Casale, oltre ad avvicinarci al profilo del suo Dominus, suggeriscono anche alcuni quesiti rimasti tutt’ora irrisolti dagli studiosi.
La maggior parte di questi ritiene che l’edificio tardoantico e la sua decorazione musiva siano stati realizzati in un’unica fase, ma non si è ancora giunti all’identificazione di un preciso lasso di tempo.
L’osservazione dello Stile e dei soggetti rappresentati nei mosaici di alcuni ambienti, ha condotto gli storici dell’arte ad una possibile datazione che oscilla tra il 320 e il 360 d.C.

A questa ipotesi si contrappone un’ulteriore teoria che riporta ad un periodo compreso tra il 290 e il 312 d.C.

Pars fructuaria e pars rustica

La stanza degli amorini pescatori

Un cortile al centro della casa

L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa

Una sfida fra le forze del cielo e della terra

Il mito di Ulisse e Polifemo

Le terme tra benessere e socialità

Le creature del mare

La rappresentazione della Virtus

La composizione degli spazi

Gli ambienti a carattere semipubblico

La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia

Uno spazio tra pubblico e privato

Una grande sala per i banchetti

La mansio una stazione di sosta

Il mito di Orfeo

Un ambiente aulico dedicato al mito di Arione

Il frigidario: un ambiente aulico

Un ambiente dedicato al mare

La mansio di Sophiana

Una stanza dedicata alla musica

Il riflesso del Dominus tra mito e realtà

Due colonne segnano l’ingresso ad un ambiente importante

Gli ambienti della villa riflesso del suo proprietario

Indizi per la datazione

Una stanza con una decorazione vivace

Il mito di Eros e Pan

Il Peristilio della villa

Le dodici fatiche di Ercole

Gli ambienti della villa a destinazione pubblica

Il sacrificio campestre

Le decorazioni dell’ambulacro

Le stanze dell’Otium

Il Latifondo

La disposizione degli ambienti

Il luogo dell’accoglienza

La stanza degli amorini vendemmiati

La stanza delle stagioni

Il porticato con una pavimentazione animata

La colazione all’aria aperta

Una decorazione che segna il tempo