Le Terme

Un piccolo vano rappresenta una delle attività del percorso Termale

L’ambiente, a pianta quadrata, collocato tra il  Frigidario e il Tepidario , è decorato da un mosaico ravvivato dalla presenza di cinque figure, disposte su due diversi piani. In quello superiore, risalta un uomo dalla corporatura particolarmente atletica, forse il dominus della villa, affiancato da due giovani inservienti; uno impegnato nella fase del massaggio, l’altro con gli attrezzi destinati a questo momento, uno strigile e un’ampolla tonda crociata, contenente l’unguento arricchito di aromi.Nella zona sottostante del mosaico, si distinguono altri due servi, il cui nome, riportato al vocativo,  è evidenziato sulla fascia di tessuto che ricopre i loro fianchi: Tite e Cassi. Entrambi sono  provvisti di oggetti utilizzati per massaggi e frizioni.
Titus è provvisto della crema, il lomentum, inserita nel secchio, mentre Cassius, forse di origine siriana per il suo copricapo a punta, è raffigurato con spazzola e lozioni, per profumare il suo signore dopo il bagno termale. La cultura romana dava molta importanza alla cura del corpo e alle unzioni, generalmente effettuate al termine della sequenza dei bagni caldi e freddi del percorso termale.

La Mansio di Philosophiana. Una stazione di sosta

Un piccolo ambiente utilizzato come ingresso privilegiato alle Terme

I sensi raccontano la Stanza delle frizioni

Banchetti e Panegirici animavano la vasta sala, sullo sfondo di un mosaico pavimentale che celebra le prodezze di Ercole

Una cerimonia ufficiale per accogliere il Dominus

Una teoria di armati per un Dominus dal profilo importante

Un significato nascosto

L’interpretazione astrale del mosaico

Un personaggio che ha attirato l’attenzione degli studiosi

L’apoteosi di Ercole

La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia

Un dialogo tra scene mitologiche e realistiche

Un microcosmo organico: la struttura della villa

La possibile celebrazione di un evento solenne

Alla ricerca del Dominus attraverso i mosaici della residenza tardoantica

Un piccolo vano impreziosito dai marmi

I sensi raccontano la Sala Biabsidata

Una corsa di Quadrighe, ambientata nel Circo Massimo di Roma, collega la villa alla città centro del potere

Il sacrificio campestre

I nuclei principali della Domus

Gli ambienti a carattere semipubblico

Simboli beneauguranti e, forse, le iniziali del nome del committente, decorano il mosaico del vano absidato

La visione della corsa dalla tribuna imperiale

Il catalogo di animali

Gli ambienti della villa a destinazione pubblica e privata

Il Latifondo

Un simbolo eloquente: Il Signum

I sensi raccontano il Triclinio Triabsidato

Un piccolo vano rappresenta una delle attività del percorso Termale

I sensi raccontano il Frigidarium

I sensi raccontano il Peristilio Quadrangolare

Un’architettura solenne e maestosa per accogliere un committente di alto rango

I sensi raccontano il Sacello dei Lari

Il profilo del Dominus si nasconde tra le scene rappresentate nei mosaici?

Personaggi, di alto rango, raffigurati nei mosaici delle nicchie absidate del Frigidario

Forme di saluto o rito?

Una stanza regale ospitava il Dominus durante le sue udienze

I sentieri della Virtus, riflesso del Dominus

I sensi raccontano la Basilica

La cattura di animali selvaggi per i giochi dell’Anfiteatro Romano

Un grande porticato colonnato, luogo di raccordo tra gli ambienti

I sensi raccontano la Sala dell’appartamento privato della “piccola caccia”

I marmi provenienti dalle regioni dell’Impero a decoro della Basilica

La colazione all’aria aperta

Una giornata di caccia alla villa

I sensi raccontano il Vestibolo

Il prestigio del Dominus si rivela attraverso gli affreschi parietali

I protagonisti dei mosaici

I sensi raccontano l’Ingresso privato alle terme

I protagonisti del mosaico e gli affreschi a tema militare

Il culto dei Lari

La rappresentazione realistica di un corteo termale con una figura femminile di alto rango

L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa ed inizi

I sensi raccontano l’Ingresso Monumentale

I sensi raccontano l’Ambulacro biabsidato – corridoio della “grande caccia”