I raffinati panneggi delle statue dei togati sono il primo elemento che si nota quando le si osserva. All’apparenza, si ha la sensazione di trovarsi davanti a morbide toghe di lana o cotone, delicate al tatto mentre assecondano un corpo in movimento.
In realtà, sono state scolpite su blocchi di marmo bianco, che scorre liscio e freddo sotto i polpastrelli delle mani: l’ignoto autore di queste opere è magistralmente riuscito a trasformare un blocco di pietra in una morbida veste.