Agrigento
Percorso B
Udito

[4]Rumori del passato e suoni del presente

Se pensiamo a come venivano creati i mosaici, sarà naturale immaginare l’atmosfera di un cantiere, con i tanti rumori che ne derivano: il picchiettare del lapidarius structor, che rompeva le pietre per creare i tasselli; i movimenti del pictor parietarius, che forava il supporto su cui aveva disegnato le forme, per soffiarci la polvere di carbone che avrebbe impresso l’immagine sulla parete o sul pavimento.
Ammirare i mosaici di Agrigentum oggi significa invece abbandonarsi alla quiete del Museo Archeologico dove alcuni sono custoditi, o al silenzio della natura mentre si passeggia per le antiche strade del quartiere ellenistico-romano.