Il Palazzo del Senato, anche detto Palazzo del Vermexio, dal nome dell’architetto di origini spagnole che lo costruì è, attualmente, la sede del Municipio. La sua costruzione risale al 1622. In questi anni maturò, infatti, la decisione del Senato di Siracusa di costruire un nuovo palazzo, la cui sede doveva essere la piazza principale della città, di fianco agli edifici ecclesiastici. Il progetto fu affidato all’architetto Giovanni Vermexio, ormai autore di quasi tutti gli edifici della città siracusana.La caratteristica del palazzo è l’avvincente commistione di stili, che coniuga insieme elementi rinascimentali e suggestioni del barocco. Il palazzo era infatti, in origine, un cubo perfetto, diviso a metà altezza da un lungo balcone che separava, stilisticamente, due ordini: alla parte inferiore, molto lineare e in stile rinascimentale, arricchita da paraste, semicolonne addossate alle pareti, decorate a
bugnato
, si contrappone un ordine superiore, più sfarzoso e riccamente decorato, che si apre con una balconata in stile barocco.
La facciata ospita, infine, la scultura dell’aquila imperiale bicipite, con due teste contrapposte e separate a partire dal collo. Nell’angolo sinistro del cornicione del palazzo, l’architetto Vermexio scolpì una minuscola
lucertola
che rappresenta la sua firma d’autore. Nel seminterrato sono presenti i resti di un tempio ionico, appartenente all’antica area sacra:
l'Arthemision
.