Si racconta che gli acquedotti presenti nella Neàpolis potessero essere utilizzati anche per riempire d’acqua il teatro greco o l’anfiteatro romano. In occasione di uno spettacolo molto speciale chiamato naumachia, l’orchestra si trasformava in un vero bacino di raccolta delle acque.
La naumachia era la messa in scena delle battaglie navali più importanti della storia, come ad esempio la vittoria dei Greci sui Persiani a Salamina, o l’assedio degli Ateniesi alla città di Siracusa.
Le navi che prendevano parte allo spettacolo erano autentiche e potevano essere gravemente danneggiate, se non addirittura affondate. I personaggi che recitavano erano schiavi, criminali o attori.
Il pubblico seguiva con grande partecipazione ed entusiasmo ogni fase della battaglia.
Le naumachie dovevano essere impressionanti e coinvolgenti!
Così gli spettatori, esaltati per le azioni dei soldati o per le macchine da guerra, facevano “il tifo” per l’uno o per l’altro avversario, esattamente come avviene oggi in uno stadio di calcio.