Il legno, il marmo bianco, i marmi colorati, la tela, l’oro, sono alcuni dei materiali di cui sono composte le opere della chiesa, ciascuna con caratteristiche diverse.
Il liscio marmo dell’altare maggiore contrasta con l’irregolare superficie delle colonne tòrtili della facciata, ruvide e porose.
La durezza della tavola è tutta un’altra cosa rispetto alla morbidezza della tela con l’Annunciazione di Tanasi; l’artista deve sempre tenere conto del tipo del materiale che si appresta a dipingere o a scolpire.
Quanti colori per una chiesa sola!
La pietra bianca della facciata risplende non appena un raggio di sole si posa su di essa.
All’interno si rimane ipnotizzati dal pavimento, grazie alla sua decorazione basata sul contrasto del bianco e del grigio scuro delle lastre di pietra; l’altare maggiore, dove l’artista ha saputo creare una pregevole opera, grazie al sapientemente accostamento del blu, del rosso, del giallo e del bianco è un vero e proprio trionfo di colori.