Non lontana dalla chiesa di San Giuseppe si trova Porta Walter.
Essa fu realizzata in età medievale e permetteva di uscire dalla città e raggiungere la rigogliosa e verde vallata di Santa Domenica.
Da qui si arrivava a una fonte d’acqua dove gli abitanti accorrevano per dissetarsi e raccogliere quanto più acqua possibile, soprattutto nelle lunghe ed afose giornate estive!
A seconda delle differenti ore del giorno, i livelli della facciata e i vari elementi su di essa posizionati, danno vita a un’unica e affascinante combinazione di effetti luminosi.
I giochi di luce e ombra mutano e cambiano di ora in ora.
Gli infiniti effetti di chiaroscuro scoprono e nascondono di volta in volta nuovi dettagli.
La chiesa fa emergere la diversità dei materiali e le infinite possibilità d’utilizzo che essi consentono. Il vetro, infatti, usato per chiudere le grosse finestre della volta, venne anche impiegato per la decorazione degli altari con una lavorazione a imitazione del marmo.
Il legno, adeguato per i sedili dei fedeli, si dimostra un ottimo materiale per realizzare anche splendide sculture lignee come la Madonna posta vicino l’altare.