Catania

La chiesa di San Nicolò l’Arena: maestosità di una bellezza incompiuta

Situata nel centro storico di Catania, la chiesa di San Nicolò l’Arena, cuore spirituale del complesso monastico, si mostra come una maestosa quinta incompiuta all’interno della scenografica esèdra di piazza Dante. Fu costruita dopo l’eruzione dell’Etna del 1669, sostituendo un edificio più antico di età rinascimentale posto più a sud del sito originario.
facciata chiesa piazza DanteI lavori di ricostruzione della nuova chiesa iniziarono a partire dal 1687 seguendo il progetto dell’architetto Giovan Battista Contini . Dopo il terremoto del 1693, poco meno di un secolo dopo, nel 1774, si iniziò la costruzione della facciata, a cura dell’architetto Carmelo Battaglia Santangelo , in seguito lasciata incompiuta nel 1802 da suo cugino Antonino Battaglia.facciata chiesa piazza DanteLa facciata colpisce per le proporzioni giganti delle otto colonne che affiancano il portale principale e i laterali. I finestroni rettangolari e le due aperture ovali, poste sopra i portali, alleggeriscono la pesante massa della facciata. Ciò che sorprende di più è il forte contrasto tra la ferma e possente incompiutezza dell’esterno e la vibrante spazialità all’interno delle navate che si manifesta in un gioco prospettico e luminoso davvero unico. interno, centrando l'altareEntrando nella chiesa, infatti, è possibile ammirare con un unico sguardo l’intera immensa superficie, la progressione delle arcate e delle volte in prospettiva fino all’altare maggiore.organoI volumi sono avvolti da una diffusa luminosità esaltata dalla quasi assenza di arredi sacri, e al suo interno vi sono opere pregiatissime, il prezioso organo e la splendida meridiana .   gnomone sulla voltaLa chiesa è dominata dall’imponente cupola progettata dall’architetto Stefano Ittar nel 1780, che con i suoi finestroni crea giochi di luce che si riflettono tra le navate, l’altare e il prezioso pavimento di marmi colorati.

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Spazialità dilatate, stucchi e luci colorate

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Le nuove strade della città

La dilatazione dello spazio e la realtà in divenire

Il trionfo del barocco: dilatazione degli spazi

Un progetto unitario per la città di Catania

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L’architettura religiosa

Le opere nella chiesa

Una città, tre siti

I sensi raccontano Palazzo Beneventano

Luminosi spazi sacri

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Un nuovo sito per la chiesa di San Giorgio

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Scenografia e devozione per Sant’Agata

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La chiesa di Santa Maria del Monte

La Madonna delle Milizie: unicità della vergine guerriera

La città di Modica tra natura e urbanistica

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La chiesa di San Giovanni Evangelista

Un patrimonio di opere votive

La creatività barocca: i soggetti ricorrenti

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Militello: storia di un feudo illuminato

Il Barocco e la perdita dell’equilibrio del Cinquecento

Lo scrigno di austerità sotto la grande cupola

L’illusione della luce, lo sfarzo decorativo

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La chiesa di San Nicolò l’Arena: maestosità di una bellezza incompiuta

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Palazzo Trigona: un edificio dalla forma complessa

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